
I frutti della Maratona dell’Immaginario sulla barca di Capitan Bragadin ci restituiscono un mondo di idee possibili, di iniziative e di azioni concrete. L’unione fa la forza? Non è solo un modo di dire, ne abbiamo avuto conferma tangibile. Il 22 aprile, nei pressi della Giudecca, Transistor Venezia ha partecipato a una giornata intera dedicata a progettare un futuro creativo per il Vaporetto dell’Immaginario.
Una nave carica di idee per il Vaporetto dell’Immaginario
Alle 10:00 del mattino l’ex imbarcazione ACTV ormeggiata a Campo Junghans ha preso metaforicamente il largo. A bordo un equipaggio pronto a gettarsi nella prima fase della Maratona Progettuale “Adotta un Vaporetto”. Capitan Bragadin ha accolto imprenditori, artiste, collettivi, insegnanti, associazioni, attivisti e permacultori. La nostra Silvia Santato di Transistor Venezia ha facilitato il flusso creativo, mentre Riccardo Naidi di Factory 2030 ha offerto una bussola su diverse tipologie di bandi.

L’obiettivo della maratona? “Trasformare il Vaporetto dell’Immaginario in un progetto sostenibile, capace di muoversi tra reti collaborative e finanziamenti pubblici e privati”. Diverse le proposte emerse: da un crowdfunding popolare alla partecipazione a bandi in ambito scientifico-artistico. Dall’organizzazione di workshop tematici alla creazione di una location per shooting e video. Sempre nell’ottica di rendere un luogo così speciale capace di autofinanziarsi e consolidare il proprio valore culturale e sociale.
Dopo otto ore di brainstorming, canvas, tabelle di marcia e pitch lampo, il ponte si è trasformato in una sala feste. Tra brindisi al tramonto, un buffet condiviso e l’entusiasmo di aver trasformato generiche idee in proposte concrete. La Maratona dell’Immaginario ha dimostrato che, quando si uniscono un Capitano visionario, una comunità transdisciplinare e una barca carica di storia, Venezia può generare modelli di cultura partecipativa e resiliente. Per chiunque volesse farne parte, l’appuntamento è per martedì 29 aprile, quando si terrà una call online aperta.
Preparatevi a remare insieme verso un futuro galleggiante… e concreto.