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Transistor Venezia

Transistor Venezia, priorità a spazi pubblici e turistificazione

Transistor Venezia prosegue a grandi passi nel proprio percorso di crescita

Il gruppo Transistor Venezia, nato pochi mesi fa e subito attivo tra analisi del contesto cittadino e interlocuzioni con società civile ed enti pubblici, procede spedito lungo il proprio percorso di crescita.

Le attività di Transistor Venezia

I primi incontri organizzati con la collaborazione dei referenti locali sono iniziati a partire da febbraio 2024. Ad oggi sono stati effettuati quattro incontri in presenza e tre call on-line, coinvolgendo oltre cinquanta persone. Il 25 marzo scorso ha preso il via la diffusione del questionario sul contesto veneziano (disponibile sulla pagina relativa a Transistor Venezia ), che ad oggi ha raccolto centinaia di risposte.

Dodici i partecipanti da parte delle associazioni del territorio, che insieme a due rappresentanti dell’hub Transistor hanno individuato i due settori prioritari tra quelli in precedenza evidenziati su cui concentrare le prime iniziative: spazi pubblici da un lato, turistificazione dall’altro.

Si è svolto domenica 28 settembre, a Palazzo Pisani Revedin, l’ultimo incontro pubblico che ha coinvolto diverse organizzazioni, partecipi fin dal primo momento all’interno del progetto. Una cornice d’eccezione: il Palazzo infatti è un edificio seicentesco nel cuore di Venezia isola, che ospita oggi numerose attività ed eventi di carattere artistico. Un centro culturale all’avanguardia, che ha generosamente abbracciato e condiviso la missione del progetto Transistor e cui siamo estremamente grati.

L’assemblea, dopo un’iniziale fase introduttiva, è proseguita con la spiegazione del lavoro di gruppo. La scelta dei due ambiti prioritari già citati è stata il frutto di un processo di discussione facilitato interno al gruppo. Nella seconda fase dell’incontro ogni organizzazione ha scelto su quale dei due ambiti selezionati concentrare il proprio contributo, anche in base ad eventuali progetti già attivi, con l’obiettivo di dividere i compiti e procedere da qui in avanti in base a tale assegnazione.

Segue l’elenco delle organizzazioni presenti all’incontro: Factory2030, Venice Urban Lab, Venezia Viva, Atelier Aperto, Per Venezia Consapevole, Comitato Danni da movida, Extinction Rebellion, Comitato Rialto Novo, Avamposto, Laguna nel Bicchiere.